1° aprile 2023

Il pilota di BWT Alpine F1 Team Pierre Gasly ha raggiunto la prima Q3 della sua carriera sul circuito di Albert Park, qualificandosi nono per il Gran Premio d’Australia. Contemporaneamente, Esteban Ocon è andato estremamente vicino alla sua terza apparizione dell’anno tra i primi dieci.

 

 

Dopo aver fatto segnare prestazioni convincenti durante tutto il pomeriggio, Esteban può dichiararsi sfortunato avendo terminato la Q2 in undicesima posizione ad appena sette millesimi di secondo da un posto in Q3, dopo aver dovuto gestire del traffico nell’ultimo settore del suo ultimo tentativo.

 

Da parte sua, Pierre ha raggiunto la top ten per la seconda volta consecutiva, aumentando progressivamente di potenza per uscire agevolmente dalla Q1 e poi dalla Q2.

 

Le condizioni fresche e insidiose di Albert Park hanno reso particolarmente difficile la messa in temperatura dei pneumatici, data la minaccia costante di pioggia durante l’intera ora delle qualifiche. Una bandiera rossa causata dalla Red Bull di Sergio Perez alla terza curva ha interrotto i giochi all’inizio della sessione prima della ripresa della Q1.

 

I due piloti hanno montato un secondo treno di gomme morbide per due giri all’attacco in Q1, che hanno portato Esteban al quarto posto e Pierre al tredicesimo. Pierre ha poi raggiunto la Q3 optando per un solo set di pneumatici morbidi per tre giri lanciati. Il suo miglior giro effettuato in 1’17’’675 durante il secondo tentativo gli è valso il nono posto.

 

 

Esteban Ocon, 11° in 1’17’’768 : «Purtroppo, la buona giornata che si annunciava si è conclusa con una certa frustrazione. Avevamo il ritmo per mettere a segno una buona prestazione in Q3, ma abbiamo trovato traffico nelle ultime due curve del mio ultimo giro lanciato in Q2. Questo mi ha fatto perdere tempo e questi decimi sono una mia responsabilità dopo che avevamo fatto una buona sessione. Ci sono comunque molti aspetti positivi, dato che la performance c’è e partiamo a ridosso dei primi dieci. I distacchi sono tutti estremamente ridotti al momento, per cui la corsa dovrebbe essere appassionante. Tutto è ancora possibile e sono ormai concentrato nell’ottenere il massimo nella gara di domani.»

 

 

Pierre Gasly, 9° in 1’17’’675: «Direi che il nono posto non è un cattivo risultato per le qualifiche di oggi, anche se sentivo che potevo ancora abbassare il mio tempo di uno o due decimi. Abbiamo fatto un buon lavoro per progredire giro dopo giro e raggiungere la Q3 a Melbourne per la prima volta in carriera. Questo fa piacere. Era molto difficile montare gli pneumatici in una finestra ottimale e abbiamo dovuto migliorare a ogni giro. Domani, la corsa sarà interessante, dato che la maggior parte dei team non conosce molto del ritmo sugli stint lunghi. Vedremo cosa riusciremo a fare partendo dalla nona posizione e daremo tutto per andarci a prendere quanti più punti possibili.»

 

 

Alan Permane, direttore sportivo: «Avevamo sicuramente il ritmo per portare entrambe le vetture in Q3 quest’oggi, per cui è deludente non esserci riusciti a causa dell’eliminazione di Esteban in Q2. Abbiamo fatto una buona terza sessione di prove libere con le monoposto in costante miglioramento. La sfida principale era quella di mettere gli pneumatici in una finestra di sfruttamento ottimale. Le condizioni fresche hanno reso questo tentativo particolarmente insidioso. Sembravamo in grado di migliorare giro dopo giro durante il rialzo della temperatura degli pneumatici e questo ha avuto un ruolo nella nostra strategia basata su tre giri lanciati per ridurre i nostri tempi ad ogni tentativo. Ovviamente puntiamo a posizioni migliori del nono e dell’undicesimo posto e continueremo a lavorare duro per comprendere in che modo potremo massimizzare il nostro pacchetto. Il nostro obiettivo immediato rimane comunque la gara di domani, nella quale non c’è dubbio che avremo il potenziale di avere entrambe le vetture saldamente in zona punti.»