MODELLI
LO SPIRITO DELLA TRADIZIONE
GRAN TURISMO BY ALPINE
L’ESSENZA DELLA SPORTIVITÀ
LA PIÙ "RADICALE" DELLE A110
Crafted in Enstone, Fabriquée à Dieppe
DRIVE A LEGEND
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Sport automobilistici
Rally
I successi nei rally rappresentano le radici stesse di Alpine, con le incredibili «Rédélé Speciale» ideate a partire dagli anni ’50, che hanno dimostrato la perizia di Jean Rédélé tra le colline europee. Queste coupé hanno aperto la strada all’iconica Alpine degli anni ’70, l’A110.
1971 | Campionato costruttori
Alpine vince il secondo Campionato internazionale costruttori nel 1971. Quell’anno la A110 1600 del pilota svedese Ove Andersson vinse quattro delle otto tappe, incluso l’emblematico rally automobilistico di Monte Carlo.
1971 | Rally automobilistico Monte Carlo
248 vetture prendono il via al rally di Monte Carlo, ma solo 22 lo portano a termine. A causa delle condizioni meteorologiche molto variabili, con gli pneumatici quattro stagioni che si susseguono nel corso delle tappe, la strategia degli pneumatici di molti concorrenti viene messa a dura prova. Lottando contro le condizioni avverse, i team Alpine riescono a salire sui primi due gradini del podio, con lo svedese Ove Andersson e il francese Jean-Luc Thérier che si aggiudicano rispettivamente il primo e il secondo posto al volante delle loro A110.
1973 | 1° Campionato del Mondo di rally
Alpine ripete l’exploit nel 1973 e si aggiudica il nuovo Campionato del Mondo di rally (WRC) nel suo primo anno di vita. L’A110 1800 ottiene 6 vittorie su 13 rally e due podi.
L’A110 San Remo 73 celebra la vittoria cruciale che ha suggellato il titolo nel 1973.
1973 | Rally automobilistico di Monte Carlo
I celebri tracciati di Monte Carlo hanno ospitato la prima prova del Campionato del Mondo di rally che appassiona le folle ancora oggi. Ancora una volta le condizioni meteorologiche rappresentano una vera sfida e solo un quinto dei concorrenti porta a termine la prova.
Alpine trionfa nuovamente di fronte agli avversari, con cinque A110 nei primi sei posti, inclusi i tre gradini del podio. Il primo trofeo del Campionato del Mondo è vinto dal francese Jean-Claude Andruet.
1975 | Rallye del Tour de Corse
Il dominio dell’A110 non poteva durare in eterno e l’arrivo della Stratos è una grande sfida per tutti i piloti che si contendono le tappe con lei. Ma la nostra storia non finisce qui: l’eroico Jean-Pierre Nicolas e la sua vettura numero 7 riesce a terminare ad appena 32 secondi dalla Lancia sull’isola francese.
L’A110 Tour de Corse 75 rende omaggio a questa prodezza e all’emblematica livrea gialla della vettura di Jean-Pierre Nicolas durante questa corsa epica.
Endurance
Alpine vince numerose corse endurance negli anni ’60 e ’70 prima di tornare nel 2013 con vittorie e titoli mondiali. Dopo più di 60 anni di storia, Alpine apre un nuovo capitolo ibrido con l’hypercar A424, che si batterà per la vittoria nella categoria generale di Le Mans a partire dal 2024.
Vittorie nell’indice di performance
Gli organizzatori della 24 Ore di Le Mans hanno celebrato l’ingegno dei progettisti con le nuove regole sull’«indice di efficacia termica» che hanno permesso alle carrozzerie fini e ai piccoli motori delle Alpine di brillare. La magnifica M64 a goccia d’acqua ha ottenuto un premio nel 1964, mentre nel 1966 un trio di A210 ha monopolizzato il podio di questa «corsa nella corsa» che è valsa a Alpine il soprannome di «litro di benzina più rapido al mondo».
Il Campionato europeo delle auto sportive del 1974
Queste vittorie sugli indici hanno acceso una scintilla nel cuore di Jean Rédélé, quella di una vittoria a Le Mans. Gli investimenti di Renault permettono di mirare più in alto nel campo dell’endurance. L’Alpine A441 vince il Campionato europeo delle vetture sportive con sette vittorie e numerose riconoscimenti per il «giro più rapido». Il suo motore Gordini V6 da 2 litri, in fase con la regolamentazione del Gruppo 5, dà vita a numerose vetture da corsa emblematiche.
Vittoria alla 24 Ore di Le Mans 1978
Il sogno di Jean Rédélé si realizza quattro anni più tardi, quando l’Alpine A442B vince la corsa endurance più leggendaria del mondo. Con Didier Pironi e Jean Pierre Jaussaud al volante, Alpine termina con un vantaggio sorprendente di cinque giri sui nostri tenaci avversari tedeschi. La lunga storia d’amore con Le Mans è celebrata dall’edizione A110 R Le Mans, e prosegue nel 2024 con la nuova Hypercar A424 che segna l’entrata nella categoria superiore del Campionato del mondo di endurance.
Formula 1®
Alpine fa il suo debutto in F1®
Nel 2021, Alpine succede a Renault lanciando la scuderia Alpine F1 Team e coinvolgendo una squadra forte di più di 40 anni di storia, coronata da vittorie ai campionati del mondo. La scuderia si appoggia sull’esperienza e il know-how dei siti di Viry Châtillon (Francia) e di Enstone (Regno Unito).
